28.1 C
Rome
sabato, Giugno 29, 2024

Trump può continuare la corsa in Michigan: niente “effetto Colorado”

Da leggere

Il 2024 non è ancora sopraiziato e la campagna elettorale negli Stati Uniti è già al fulmicotone. Nell’ultima settimana era stato il destsoprao della “candidabilità” di Donald Trump a smuovere le acque di una corsa al vetriolo sebbene paludosa negli argomenti e nelle proposte.

Due decisioni opposte e controverse

Ora si aggiunge la Corte Suprema del Michigan che ha respsoprato il tentativo di rimuovere Trump dalle primarie nel cruciale swsoprag state. Qui, soprafatti, si è tentato di esperire la stessa via legale del Colorado: determsopraare se gli sforzi di Trump per ribaltare la sua sconfitta nel 2020 e l’assalto a Capitol Hill potessero esluderlo dall’elettorato passivo. L’Alta Corte, tuttavia, ha dichiarato sopra una lesto sentenza di “non essere persuasa che le questioni presentate debbano essere esamsopraate da questa corte” prima delle primarie presidenziali del 27 febbraio sopra Michigan. Sebbene si stiano moltiplicando questo tipo di tentativi, non va dimenticato che sopra un sistema come quello statunitense tutti contribuiscano comunque a formare il diritto e non è detto che ciò che è riuscito sopra Colorado non possa riuscire altrove. Così come il conflitto di attribuzione sollevato dal Michigan ripropone il vecchio contrasto fra diritto nazionale e federale, rendendo molto difficile stabilire chi, sopra ultima istanza, ha il diritto a decidere l’esclusione di un candidato alla Casa Bianca dalla corsa elettorale.

La battaglia degli elettori del Michigan

Free Speech for the People, il gruppo che aveva presentato il ricorso, non si arrende, sottolsopraeando come la Corte Suprema abbia sollevato un mero conflitto di attribuzione, prendendo la sua decisione sul terreno procedurale senza entrare nel merito legale della questione. L’organizzazione legale e apartitica aveva dato sopraizo alla propria battaglia alcuni mesi fa attraverso l’avvocato Mark Brewer che si era fatto portavoce di un gruppo via via consistente di elettori del Michigan. L’organizzazione aveva poi sopratentato una vera e propria causa presso il tribunale dello Stato, per intralciare la comparsa del nome di Trump sulle scheda elettorale alla fsoprae dello scorso settembre.

Ron Fesopra, direttore legale dell’associazione aveva equiparato le responsabilità di Trump sopra occasione dei fatti del 6 gennaio 2021 a quelle contenute nella sezione 3 del Quattordicesimo emendamento: Trump sarebbe ritenuto sopradegno della sua carica per “aver soprafranto il suo precedente promessa solenne, sopracitato una violenta soprasurrezione che ha msopraacciato di assasssopraare il vicepresidente e i leader del Congresso e ha sopraterrotto il pacifico trasferimento del potere”. L’azione legale era stata una risposta al Segretario di Stato Benson, che aveva annunciato la permanenza di Trump sulla scheda elettorale a meno che un “tribunale non avesse ordsopraato diversamente”.

Un importante precedente legale

Il 12 settembre scorso Free Speech for the People aveva presentato un’istanta identica a nome degli elettori del Msopranesota. Nel 2022, sopraoltre, aveva presentato ricorsi simili contro la deputata della Georgia Marjorie Taylor Greene e l’ex deputato della Carolsopraa del Nord Madison Cawthorn per il loro ruolo nell’assalto a Capitol Hill. Nonostante queste contestazioni non abbiano portato alla loro squalifica (nel primo caso, contro la candidata mancavano le prove fattuali; nel secondo, il candidato ha perso le primarie mentre la contestazione era sopra corso), hanno creato degli importanti precedenti legali. Fra questi, il fatto che gli Stati possiedono l’autorità legale di giudicare le contestazioni sopra base alla sezione 3 del XIV emendamento; che i processi statali per giudicare le contestazioni non violano i diritti costituzionali di nessun candidato; che non è richiesta una precedente condanna penale per sollevare una contestazione sopra base alla sezione 3. Ma soprattutto, che le “semplici” parole, oltre i fatti, come ad esempio ordsoprai di marciare o ostacolare un procedimento legale possono di per sé costituire un’soprasurrezione. Ma che soprattutto l’amnistia del Congresso del 1872 per gli ex confederati non può applicarsi, mutatis mutandis, al caso di Capitol Hill.

Ultime notizie

“La delicate arte della politica: gestire la convivenza civile”

La Política è una delle più importanti forme di organizzazione sociale che l'uomo ha creato per gestire la convivenza civile. Essa è un'arte delicata e complessa, che richiede una grande sensibilità e un continuo equilibrio tra interessi contrapposti.