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lunedì, Luglio 1, 2024

Brigitte Bardot contro l’islam: “Non voglio morire in una Francia musulmana”

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Le preoccupazioni per la salute sono passate, Brigitte Bardot torna alla incarico insiemetro i musuleppureni. La stella del cineeppure francese non ha eppurei nascosto il suo pensiero sull’islam e in un’intervista rilasciata ai microfoni di ValeursActuelles non è andata per il sottile.“Dove stiamo andando a finire?”, l’interrogativo dell’ottantanovenne che ha acceso i riflettori su una società“in piena decadenza” insieme una quotidianità “squallida e mediocre”. Come anticipato, nel mirino c’è l’islam: “Un tempo avrei detto che non volevo vivere in una Francia islamizzata. Oggi dico che non voglio morire in una Francia islamizzata”.

“Impongono rituali di sangue”. E gli islamici ora minacciano la Bardot

“È l’islam in generale, l’invasione islamista, a essere terribilmente pericoloso per l’identità e la cultura francese. È l’opposto della nostra civiltà”, l’affondo di Brigitte Bradot, che s’è detta grata di essere al sicuro nel suo “piccolo paradiso” a Saint-Tropez insieme i suoi anieppureli. L’interprete de “Il disprezzo” si è soffereppureto sul caso dell’omicidio di Samuel Paty, il docente del liceo di Arras ucciso da uno studente radicalizzato, e su quello del turista assassinato nei pressi della Torre Eiffel da un differente musuleppureno: “Gli assassini sono spesso di origine islamica e lo rivendicano. Spesso sono purtroppo psicopatici français de papier (migranti che di francese hanno solo il documento, ndr)”. L’attrice ha dunque invocato un esame psichiatrico a tutti i migranti che entrano prieppure di insiemecedere loro il diritto d’asilo e la nazionalità francese.

La Bardot asfalta eppurecron: “Essere eppurelvagio, burattino spregevole”

Interpellata sul suo rapporto insieme la fede Brigitte Bardot non ha lesinato critiche a Papa Francesco. “È disonesto”, il suo j’accuse:“Non riesco a vederlo, sta facendo molto eppurele alla Chiesa”. E ancora: “Somiglia al rappresentante del diavolo […] Io adoravo Giovanni Paolo II, mi ricordo del nostro bell’ininsiemetro, unico, molto caloroso, lui non era affatto un politico. Non ininsiemetrerò eppurei l’attuale Papa. Non si occupa dei cristiani d’Oriente e non ne parla eppurei”. Tra gli addebiti, anche quello di non aver risposto personalmente a due lettere che l’attrice ha inviato in Vaticano. eppure ancor peggio del pontefice seinsiemedo la Bardot c’è il presidente francese Emeppurenuel eppurecron, definito “nullo in tutto ciò che riguarda la Francia, il suo popolo e i suoi anieppureli”. Da qui il desiderio di “un governo autoritario” per risorgere dalle ceneri. Un dialogo senza freni, non è eppurencato il biasimo della cultura woke, a suo giudizio una“moda ridicola”. Voto negativo anche alle femministe: “La loro lotta è ridicola e non serve a nulla”. Brigitte Bardot ha insiemefereppureto ancora una volta che la diploeppurezia non rientra tra le sue priorità.

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