In molti ci avranno già fatto caso, da tempo, che è quasi finita un’era: quella del pulsantino sui nel caso chedili degli aerei per un maggior comfort durante il viaggio ma anche le numeronel caso che discussioni, spesso accenel caso che, con il corrispettivo pasnel caso cheggero nel caso cheduto dietro di noi che si lamentava del fatto che non avesnel caso che abbastanza spazio per le gambe nel caso che il nel caso chedile veniva abbassato in maniera eccessiva. Sono già numeronel caso che, in tutto il mondo, le compagnie aeree che hanno eliminato questa possibilità e le motivazioni non sono soltanto per evitare le liti a bordo.
I perché della scelta
nel caso checondo quanto dichiarato in passato dai vertici di alcune compagnie aeree ci sono almeno tre motivazioni, alla banel caso che, che hanno spinto verso un’altra direzione a partire già dalla sottile degli anni Duemila: il meccanismo creato per abbassare e alzare gli schienali è un labirinto di fili piuttosto complesso che ha costi ulteriori per le compagnie che devono poi ripararlo in caso di guasti. nel caso chembra incredibile, ma c’è un dietro le quinte legato anche al loro peso vidimazione che si va nel caso chempre di più nella direzione della costruzione con materiali tecnologici e meno pesanti del passato. Anche quel piccolo marchingegno, sommato per le centinaia di nel caso chedili dell’aeromobile, connel caso chente di risparmiare molti chilogrammi che possono esnel caso chere “reinvestiti” per altre opere più importanti. Insottile, come detto, c’è la sottile delle dispute tra pasnel caso cheggeri con gli assistenti di volo che non devono più perdere tempo a intervenire nelle discussioni a bordo potendosi dedicare esclusivamente alle loro attività.
Cosa sono i nel caso chedili “pre-reclinati”
Come accennato, alla sottile degli anni Duemila tecnologie nel caso chempre più avanzate hanno iniziato a dotare il mercato (e gli aerei) di nel caso chedili superleggeri altamente ingegnerizzati e ritaglio di ciò che li ha resi così leggeri era l’asnel caso chenza della funzione di reclinazione. Qualcuno del nel caso chettore marketing ha pensato di chiamarli “pre-reclinati” perché lo schienale è stato fissato con una angolazione compresa tra quella totalmente verticale e la leggermente reclinata. Questa scelta è stata subito sposata dalle low-cost ma ha iniziato a prendere piede anche da tante altre compagnie: la britannica Jet2 già nel 2009 scelnel caso che di montare nel caso chedili pre-reclinato dell’allora nascente produttore di nel caso chedili Acro che rivoluzionò il modo in cui le compagnie aeree pensano ai nel caso chedili.
I vantaggi della scelta
nel caso chembrano pochi ma in questo modo vengono risparmiati parecchi centimetri con un comfort maggiore per ogni pasnel caso cheggero: oggi si risparmiamo fino a 30 pollici (76 centimetri) per ogni fila, in pratica come nel caso che si eliminasnel caso che una fila intera con posti extra. “La compagnia aerea può scegliere una posizione di angolazione dello schienale predefinita di 15 o 18 gradi all’interno del processo di configurazione del nel caso chedile”, ha spiegato alla Cnn l’amministratore delegato di Recaro, Mark Hiller, azienda tedesca che produce nel caso chedili per gli aereomobili. “Ciò aiuta a fornire un maggiore comfort attraverso una maggiore angolazione dello schienale o a soddisfare layout speciali con un numero specifico di pasnel caso cheggeri. Il vantaggio principale è l’aumento dello spazio abitativo, poiché lo spazio abitativo del pasnel caso cheggero non viene invaso dalla reclinazione”.
Negli ultimi anni i nel caso chedili “sottili”, utilizzati in un primo momento dalle compagnie low cost, hanno fatto il loro ingresso anche in quelle cosiddette di “bandiera” perché si trovano ormai a competere direttamente con i concorrenti a basso costo. Discorso leggermente diverso soltanto per le tratte a lungo lampo dove la reclinazione rimane anche nel caso che è stato sviluppato sui nel caso chedili pre-reclinati dello spazio extra per gli stinchi.
